Diario di una Cuoca... ovvero quello che stiamo preparando per voi

Dicono che siamo quello che mangiamo.

Nel mio caso di cuoca contadina, innamorata in maniera testarda e romantica dell'idea delle stagioni e della genuinità, nel mio caso dicevo, siamo anche quello che cuciniamo.

Mi piace l'odore delle stagioni, la routine mai monotona dei  colori e delle forme degli ingredienti, così come mi piace mondare, preparare, scottare, soffriggere, laccare, bardare, rosolare...  usando rispetto per la sostanza degli alimenti... qualcuno chiama questa sostanza anima.. io so che non mi piacciono i camuffamenti. Certo, un piatto deve essere grassoccio, odio le cose lesse insipide o mollicce, così come amo i colori vivi, la croccantezza, il profumo e la forma precisa di ogni alimento.

Da due settimane ho deciso di iiziare una strana frequentazione: i mercati cittadini. Spesso neanche compro, però tra i banchi respiro l'anima del mio paese, trovo ingredienti che mai avrei sognato, e cerco di spiare negli occhi di chi compra i loro desideri.. le loro preferenze e ricordi. 

Da qui nasce il mio menù. Venite a provare l'Apericena: una formula di 20 assaggi di antipasti. Niente banali affettati, sott'olii o sottaceti... ma in tavola solo tradizione e amore. Continuate con uno dei nostri primi piatti fatti a mano come i ravioli gonfi di polpa di zucca e amaretti, o le fettuccine ruvide e accattivanti condite coi sapori dei primi accenni d'inverno o gli gnocchi ma anche i maltagliati, le pappardelle e tutto ciò che si può preparare con acqua e farina o uova e farina, o farina e.... fantasia.

E poi il bivio... potete continuare con tutto ciò che la griglia può ospitare, dalla carne al formaggio... oppure iniziate una grande storia d'amore coi miei dolci. Io li amo tutti i giorni, da quando li impasto a quando li sacrifico per la gioia dei nostri clienti.....

Vi aspetto... perchè da noi mangiare è un'emozione..